Un’azienda giapponese propone la costruzione di un mega impianto fotovoltaico lungo l’equatore lunare.
L'idea è quella di circondare l’intero equatore lunare con una cintura di pannelli fotovoltaici chiamato Luna Ring.
L’energia prodotta verrebbe inviata come onda elettromagnetica sulla Terra dove verrebbe captata e riconvertita in corrente elettrica da impianti speciali. Una centrale fotovoltaica di queste dimensioni potrebbe soddisfare le esigenze energetiche dell’intero pianeta.
Ma l’aspetto più tecnologico riguarda la costruzione del Luna Ring, che dovrebbe essere affidata a batterie di robot controllati dalla Terra e in grado di lavorare 24 ore su 24. L’assistenza tecnica sarebbe garantita da squadre di astronauti pronti a intervenire in caso di guasti e malfunzionamenti vari.
La generazione di energia da pannelli solari nello spazio potrebbe inoltre essere molto più efficace rispetto alle applicazioni terrestri, limitate da lunghi periodi di buio durante la notte: un sistema spaziale a luce continua raddoppierebbe essenzialmente la potenza totale generata sulla Terra in 24 ore.
La generazione di energia da pannelli solari nello spazio potrebbe inoltre essere molto più efficace rispetto alle applicazioni terrestri, limitate da lunghi periodi di buio durante la notte: un sistema spaziale a luce continua raddoppierebbe essenzialmente la potenza totale generata sulla Terra in 24 ore.

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